Il processo depurativo a cicli intermittenti si differenzia dal processo convenzionale per il fatto che l’ossidazione della sostanza organica, la nitrificazione dell’ammoniaca e la successiva denitrificazione dell’azoto nitrico, anziché avvenire in reattori distinti, avviene all’interno di un un’unica vasca biologica.
L’alternanza controllata di periodi aerobici e di periodi anossici, all’interno dello stesso reattore, consente di ottenere l’ossidazione della sostanza organica e dell’azoto ammoniacale (periodo aerobico) e la denitrificazione dell’azoto nitrico in azoto molecolare (periodo anossico).
Tra i principali vantaggi vi sono:
- Possibilità di operare la rimozione dell’azoto in vecchi impianti nati per la sola rimozione del carbonio (previa verifica dei volumi disponibili);
 - Rispetto dei limiti allo scarico senza alcuna difficoltà con ottime rimozioni dell’azoto;
 - Risparmi energetici con particolare riferimento all’assenza del ricircolo della miscela aerata;
 - Minore produzione di fango a causa di una riduzione dei coefficienti di resa (diminuzione della riproduzione di nuove cellule) causato dello “stress” a cui sono sottoposti i microrganismi per l’alternanza delle fasi
 - Disponibilità sul mercato di diversi prodotti affidabili per il controllo del processo
 - Applicabilità sia su reflui urbani che su reflui industriali
 
